- fotografia panoramica: Franco A. Cavalleri -

Per leggere tutte le poesie sinora pubblicate su larioinpoesia: scorri in basso, sino ad incontrare l'ultima poesia.
Noterai la scritta "Post più vecchi". Cliccandola, incontrerai via via tutte le pagine inserite, a partire dal gennaio 2008.

martedì 29 aprile 2008

Funivia Argegno-Pigra

.

Quanti ricordi
il cuore evoca emozioni
la statale del lago percorsa all'alba
di una giornata senza traffico
Argegno che scorgo da lontano
Pigra che da lassù
la sovrasta e la saluta
e tu.. funivia..
colorata di un rosso vivo
ti inerpichi ancora oggi
con i tuoi 653 mt di dislivello
e un percorso lungo quasi mille metri
saluti l'alba di ogni nostro giorno
e ti concedi al tramontar del sole
quanti anni hai...
nell'aprile del 1971 ti conobbero
ed ancora oggi la gente parla di te
ti vive
ti respira
ti sente...
ciao amica mia
grazie per tutte le emozioni che mi fai provare
grazie per tutte le emozioni che ci fai provare
non stancarti mai...
perchè i nostri cuori
fanno parte anche di te

da Paola Radice

.

Di luce e di vento

.“Ma se il lago riaccenna al sereno
tra i canti di una gita.
”VITTORIO SERENI

(...) sonetto di un viaggio sul lago e nella memoria -
il ricordo di una gita fatta da bambino in battello fino a Villa Carlotta:

Di luce e di vento è adorna la costa,
ingioiellata di ville e giardini.
Barbagli d’oro sono la risposta
del sole, piccoli astri cristallini.

La memoria è un battello che si sposta
lento in mezzo a riflessi smeraldini:
ad ogni paese, ad ogni molo sosta
e il tempo spicca balzi repentini.

Sono il ragazzo che fui, se mi fermo
a pensare non è cambiato nulla,
neanche i fili del telefono, i fiori…

Seguo la vita come su uno schermo
dal battello leggero che mi culla
e lascio che questo vento mi sfiori.

da Daniele Riva

.

lunedì 28 aprile 2008

Bellagio

.
(Bellagio, in un giorno qualsiasi)

Tra fiori di luce
riflessi sull'onda
di giada cammeo
il lago separa
in due i rami
e magico sogno
d'incanto li abbraccia
.
da 'Peop' - Piero Pizzi

giovedì 24 aprile 2008

Il pontile

.

Il pontile
così affollato di turisti
sovrasta le acque del suo lago
sprofonda di parole, di attese
in lontananza si scorge il "Milano"
con tutta la sua maestosità
un raggio di sole improvviso
illumina l'attracco
le corde vengono lanciate
i turisti restano a guardare
il battello si arresta...
tutto si ferma in un vociare
sottile e delicato...
tutto è armonico
tutto è quasi fiabesco
tutto è semplicemente normale
ma è quella normalità che rende
tutto straordinario
l'atmosfera si incanta
i battiti del cuore si fanno
sempre più accellerati
così.... non mi par vero
ma da quì a pochi minuti
il battello partirà...
grazie "Milano"
tu e il tuo vapore
scaldino per sempre
gli animi
dei nostri cuori...

(da Paola Radice)

.

sabato 19 aprile 2008

L' infinii...a Montòrfen

.


"Semper cara g'hoo avùu questa collìna
E questa scès, che da inscì tanta part
De l'ultim orizzont el vardà esclud.
Ma sedend e mirand, interminàa
Spazzj de là da quella, e sovrumàn
Silenzj e profondissima quiett
Mì nel pensèr me fingi, doè per pocch
El coeur me se spagura. E comè el vènt
Senti passà per questi ramm, mì quest
Infinii silenzios a quella vós
Vò a confrontà e me regordi l'eterno,
E i stagionn trapassàa e la present
E viva, e il sòn de lè. Inscì tra quella
Immensità se nèga el mè pensér
E el naufragà l’è dolz, dent in quel mar. "

versione "in lengua" dell'Infinito di Giacomo Leopardi
a cura di: BRIAN.
Scrive l'amico Brian - autore della versione "in lengua" dell'Infinito di Giacomo Leopardi:
"Da brianzolo DOC qual sono, da tempo vado affermando che i luoghi più ameni e tipici della Brianza possono essere ricondotti, per vari e molteplici aspetti, alla realtà e al mondo della Recanati ottocentesca di leopardiana memoria ...(...)"

(leggi la continuazione del simpatico articolo di Brian:

.

venerdì 18 aprile 2008

...6 maggio...

.


Era una giornata di nuvole e sole..si alternavano di continuo
tutto a villa olmo era un gran vociare
tutto era una festa
tutto si apriva di emozioni
e si chiudeva di piacevoli ricordi

Oggi, sono qui...
sono seduta su questa panchina.
davanti a me c'è mio figlio che, allora,
era "solo" una minuscola creatura
che cresceva dentro di me
giorno dopo giorno...si apre un raggio di sole
lo vedo nei suoi grandi occhi colorati col blu del cielo
i miei si inumidiscono per tutta l'emozione che pervade il mio corpo
lui mi sorride
quel sorriso che, l'anima del bambino, ti colpisce il cuore
non parla, ma tutto davanti a me si fa chiaro....
grazie.

grazie perchè questa panchina oggi parla con me
allora..... fu quel cupido
che unì l'anima di due semplici amici
ed oggi....siamo quì e diciamo grazie al nostro lago
grazie a quest'incanto di luci e colori che
ci riempiono ogni giorno di gioia
stiamo crescendo con lui...nostro figlio all'improvviso,
con la sua minuscola manina, saluta
tutta quell'immensità d'acqua
che vede davanti a sé....un giorno saprà
quanto sia stato importante

quel 6 maggio qui a villa olmo...
.
da Paola Radice

L'azzurra distesa del lago...

fotografia: Franco Cavalleri

.
L'azzurra distesa del lago
è un sogno lungo una vita
che dolce accompagna
ricordi d'amore
cullati dall'onda
e tra rami d'ortensia
fioriti su ripide rive
la brezza sussurra
il tuo nome
che una candida nube
nel cielo trascrive.

inviato da Peop

.
.


Seduta a contemplare il volteggiare delle onde
mi immergo nel loro fruscio estasiandomi

per quanto siano belle.
Si alza un alito di vento
ed io fermo i miei occhi.

Dall'orizzonte all'improvviso
nuvole bianche e soffici come panna
avvolgono le cime più alte delle montagne.
Io, allora, mi alzo in piedi
allargo le braccia
chiudo nel mio pugno un pò di quell'acqua
che, grazie alle onde, riesco a prendere
e, ad occhi chiusi, la lancio verso il cielo

lei si disperde dalle mie mani
e cadendo goccia a goccia
canta la sua musica
ed io... rimango ad ascoltare...

da Paola Radice


.
.



IL GIORNALE.CH (direttore responsabile Chiara Marcon)
http://ilgiornale.ch/
pubblica oggi il seguente articolo-intervista:

di Eva Ruy
Friday, 18 April 2008

"Per chi ama il lago - ed è sensibile alla poesia - suggeriamo vivamente una visita all’indirizzo web http://www.comoinpoesia.com.
Si tratta di un’ ANTOLOGIA POETICA WEB di immagini e poesie, completamente dedicate alla città di Como ed al suo lago, il Lario.
Luciana Bianchi Cavalleri ha voluto idealmente comunicare l’amore per il proprio territorio e per le proprie “radici”, abbinando ai propri versi le immagini del lago.
Vi è inoltre un’apposita sezione, http://www.larioinpoesia.blogspot.com/ che accoglie anche poesie ed immagini inviate dai visitatori. (...)"

(Leggi il seguito dell'articolo: http://ilgiornale.ch)

(Ilgiornale.ch nasce dall’esigenza di creare un ponte culturale e informativo, tra gli italiani nel mondo, in particolare in Europa. Un portale aperto a tutte le correnti di pensiero, un momento di incontro e di riflessione. Uno spazio dove interagire con un click significa far parte di un’italianità che non si disperde. Al contempo il giornale non ha l'intenzione di svilire la nostra lingua con interventi superficiali che si adeguino troppo al livello attuale. Una parte dei nostri testi ha dunque la pretesa di risvegliare un pubblico ormai narcotizzato da televisione, letture superficiali e da un vissuto quotidiano segnato dalla routine. )

"Larioinpoesia" e "Comoinpoesia" ringraziano "IlGiornale.ch" e la sua responsabile Chiara Marcon, per la gentile attenzione.

.