- fotografia panoramica: Franco A. Cavalleri -

Per leggere tutte le poesie sinora pubblicate su larioinpoesia: scorri in basso, sino ad incontrare l'ultima poesia.
Noterai la scritta "Post più vecchi". Cliccandola, incontrerai via via tutte le pagine inserite, a partire dal gennaio 2008.

domenica 25 maggio 2014

Maggio




Lo scorrere del tempo,
il susseguirsi degli anni,
che si rinnova
inarrestabile,
oggi è segnato ancora
da questa primavera fulgente,
 un’altra dopo tante
del passato
dell’età verde,
con il suo sole
caldo e nuovo
sempre sfolgorante,
con l’aprirsi delle rose
di rosso velluto,
odorose
purpuree,
sopra i loro cespi spinosi, 
corolle che  hanno ripreso vita
nobili e odorose
presso il muro di cinta  petroso,
dove s’aggrappa l’edera
insinuante e invadente
tenace, perenne
con foglioline nuove
Sotto il verde fogliame
ombroso degli alberi
dai tronchi nocchiuti
forti e muschiosi,
nel bosco misterioso
è ritornato il brusio
continuo, insistente
di schiere d’insetti nascosti,
lo strisciare nell’erba
di vite sconosciute
che fuggono rapide
al rumore dei passi
e il cinguettio sui rami,
richiamo all’amore,
invito canoro
di teneri pennuti.
Ora vago cercando
al piede del monte,
che germoglia
digradando verso
la frescura del lago
verdazzurro
quiescente,
il ricordo incantato
di primavere lontane
 perdute in un sogno
ma luminose
vivide
fulgide
come quella di oggi
e pur così tanto diverse
perché non ero tanto solo
perché eri tu con me.
.
da Emilio Montorfano - (Milano)
.

Nessun commento: