fotografia: Franco A. Cavalleri Mi corrono incontro le onde,
vengono verso la sponda
con un frusciare leggero
là dove io le sto attendendo
e sembrano salutarmi
per porgermi il benvenuto
dopo essere stato lontano.
Mi corrono incontro le onde
scorrendo sulla mia mano
che le accoglie tra i ciottoli
tra schiume bianche e festose.
come delle amiche care
da troppo tempo perdute
Mi corrono incontro le onde
con un scintillar di gemme
che i caldi raggi del sole
gettano a mille sull’acqua.
e, poco distante da me,
nascono i dolci profumi
della resina che geme
dai fusti grinzi dei pini
e quelli che mi giungono
dai corimbi del sambuco
e dal bianco caprifoglio.
Mi corrono incontro le onde,
mentre intenerito e lieto
il mio cuore batte e sogna
che su questa riva sempre
come ora possa restare
per tutto il tempo che verrà.
da Emilio Montorfano - (Milano)
.
2 commenti:
Che sia malinconia, nostalgia, spleen o saudade, Emilio -
tu riesci sempre a "trasmettere" i tuoi sentimenti, con le tue vivide pennellate di parole sai dipingere emozioni profonde e così colorate... come il battito d'ali lieve di una farfalla che vola inebriata nel sole
Caro Emilio,
ti auguro che possa presto vedere le onde del tuo lago che ti corrono incontro ad esaudire il tuo cuore che tanto desidera rivedere i luoghi che tanto ami.
E sono certa che le onde ti riconosceranno e saranno felici di riabbracciarti mentre tu, chino sulla riva, le racciglierai.
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