Di giorno in giorno io
cerco
la mia città, la mia
terra
ch’è al di là di quei
monti,
e mi stringe
nell’anima
una malinconia ch’è un
cantico
di ricordi, di care
immagini
di giorni da tempo
perduti
di visi che erano
amici
dei miei monti
boscosi
erti a cullare il
lago.
Penso a questo cielo
azzurro
che è lo stesso che
laggiù
illumina eterno quel
mondo
ch’era da sempre anche mio
con i tenui lucòri
dell’alba
con l’azzurro del
giorno
e con il tramonto di
fuoco.
Fra poco sarà la
notte
e la luna proverà di
nuovo
lattea a specchiarsi
sull’acqua
che viene increspata alla
riva
con un quieto
mormorio
come di voce che
sussurra,
ritmato dall’incessante
rincorrersi dalle
onde.
Su tutto brillerà quella
stella
che amavo fin da
piccino
col suo scintillìo
tremolante.
come un segnale
distante
che sembra dirmi
qualcosa..
da Emilio Montorfano - ( Milano )
.
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