Stamane
l'alba ha regalato
nuvole
di zafferano che
il
nuovo mattino
ha
colorato di bianco latte
in
delicate piume sfumate
in
un limpido cielo turchese.
Il
leggero soffio di vento
increspa
le acque del lago
che
magicamente appare
come
gemma di smeraldo
incastonata
tra
dolci e verdeggianti cime
in
questo inizio di autunno lariano.
Le
variopinte dimore lariane
vanitose
si rispecchiano
nelle
tremule acque
che
le sassose rive accarezzano.
La
città si risveglia
dal
sonno notturno,
indifferentemente
distratta
dinanzi
ai quotidiani gioielli
che
la natura generosamente ci regala.
da
Gianna Binda - (Como)
.
1 commento:
Come è reale la sua poesia Gianna è proprio vero il detto chi ha il pane non ha i denti, grazie per le belle parole sulla nostra città.
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