Sera.
Estasiato
ammiro il lago,
nell’incanto
di mille lievi riflessi di luna.
Il
silenzio diventa il suono di mille cicale,
il
vento che muove leggero le fronde
di
villa Geno si placa come d' incanto.
Sera.
Com’è
dolce è il tuo arrivo,
delicato
come un velo di pizzo nero.
Come
una ballerina dal tulle scuro,
balli
su Como in punta di piedi.
Sera.
Sogno
immenso di stelle e luna,
che
al sorgere del nuovo giorno svanisce.
da Riccardo Avanzi - (Fino Mornasco - Como)
.
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